Su una delle 18 “citycar” a zero emissioni del campionato smart EQ fortwo e-cup, che hanno preso parte al Milano Rally Show, c’era anche Rachele Somaschini, una donna pilota conosciuta nell’ambiente motoristico, che punta a sensibilizzare il pubblico sulla fibrosi cistica.

 

Ad aggiungersi alla carovana del campionato smart EQ fortwo e-cup per l’entusiasmante appuntamento del Milano Rally Show c’era anche Rachele Somaschini, pilota donna con la forte passione dell’automobilismo che fin dalla tenera età si è messa alla prova al volante.

 

Di Cusano Milanino, la giovane ha accolto con gioia la proposta di partecipare al rally con la Concessionaria Mercedes-Benz Gino, anche per far conoscere al pubblico la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica di cui è testimonial. Rachele infatti convive con questa malattia degenerativa da quando aveva due mesi e crede fortemente nella ricerca, affinché venga trovata finalmente la cura definitiva.

 

“Correre per me vuol dire che tutto sta andando bene”, ha raccontato la giovane pilota donna. “Essere sempre ai nastri di partenza è già un successo. Ovviamente poi è una passione da quando sono piccola, mio padre è un ex pilota. Mi diverto e cerco di dare il meglio. Bisogna sempre impegnarsi oltre le proprie possibilità”.

 

Il Milano Rally Show è stato un appuntamento saliente: “Ringrazio Alessandro Gino che mi ha dato questa opportunità. Cerco di essere sempre presente soprattutto in eventi importanti per far parlare della fondazione e della fibrosi cistica, che è una malattia genetica e non si vede. È difficile parlarne e far capire cosa sia, poiché colpisce gli organi interni e in particolare i polmoni. Dietro c’è tanto lavoro sia di fisioterapia respiratoria sia di antibiotici. Ad oggi ci sono solo terapie che ti mantengono il più possibile in salute, ma non c’è una cura per la fibrosi cistica, quindi è importante trovarla e finanziare la ricerca. Più passa il tempo più si peggiora, la malattia è subdola. Da un momento all’altro le cose possono cambiare, quindi cerco sempre di vivere tutto quello che mi si propone. Quando corro abbasso la visiera e la malattia scompare e prego di poter portare sempre avanti questa passione”.

 

Scendendo nel dettaglio, Rachele ha spiegato: “La Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica è una onlus che è stata fondata nel 1997 e si occupa di finanziare importanti progetti di ricerca e il personale sanitario, quindi anche di formare i ricercatori. Con l’iniziativa #CorrerePerUnRespiro sono stati raccolti oltre 30 mila euro che sono andati a sostenere il progetto d’eccellenza Task Force For Cystic Fibrosis (TFCF) promosso in sinergia con l’Istituto C. Gaslini e l’Istituto Italiano Tecnologia di Genova. Si tratta dell’unico progetto che si sta veramente avvicinando a quella che è una cura, sta cercando di dare una speranza di guarigione. È il terzo anno che stiamo finanziando questo progetto ed entro due anni dovremmo sapere se effettivamente questo potrà essere possibile”.

 

Nel corso del Milano Rally Show Rachele si è distinta e ha chiuso come la migliore pilota donna in pista, vincendo la classe Femminile del campionato smart EQ fortwo e-cup, oltre ad aver ottenuto uno straordinario quarto posto assoluto.